Newton l'ho conosciuto alla festa di Sam. S'era fatto male all'alluce destro e con gli occhi pieni di lacrime era venuto da me : "Look, Mama Ricardo". Io non l'avevo mai visto in classe di Ric, pero' fra tutte le mamme presenti aveva scelto me, e non potevo sottrarmi.
"Come ti sei fatto male?" "Li"
"C'e' la tua mamma?" "No"
"C'e' la tua baby sitter?" "No".
La mia testa elaborava.....e' orfano....qualcuno paga la retta scolastica.... non ha nessuno che si prenda cura di lui...pesa la meta' di Riccardo....e' denutrito....
L'ho disinfettato e gli ho messo un cerotto. Ed e' sparito.
L'ho rivisto giorni dopo a scuola "Hi Mama Ricardo" "Hi Newton".
Poi c'e' stata la festa di Nyam. Una cosa megagalattica, a bordo piscina, con gli acrobati e i mangiatori di fuoco (che, per inciso, non mi sembravano per nulla adatti a dei seienni). Arriviamo un po' in ritardo e gia' da lontano lo vedo. Vedo lui e una bambina. Scopro dopo poco che e' sua sorella Angel (gli orfani sono due). Sono zuppi d'acqua e tremano come delle foglie. Si sono buttati in piscina tutti vestiti e non hanno nessun ricambio. Chiedo all'ospite dei vestiti di ricambio per Newton, mentre a Angel metto dei vestiti di Luisa (lei ha un anno di piu', ma la Lulu e' quasi il doppio). Trovo anche dei costumi, cosi' possono giocare in piscina con gli altri bambini. Per tutto il pomeriggio, me li vedo arrivare: "devo fare pipi', "voglio asciugarmi", "ho fame" "ho sete"....Arriva l'ora di andare via e chiedo a Newton: "Chi viene a prendervi?" "Papa', quando finisce di lavorare" (nella mia testa: poverini, orfani di madre....il padre fa quel che puo', ma poraccio pure lui)
Poi c'e' la festa di Aryan. Piscina di nuovo. Li vedo subito. "Guai a voi se vi buttate in acqua, oggi fa troppo freddo" "Ok, Mama Ricardo". Giochiamo (io faccio l'orso che si sveglia e fa il solletico a chi capita sotto tiro, loro ridono come pazzi). Arriva l'ora di sedersi a tavola e vedo che si dirigono verso una donna che se ne sta in disparte a spippolare col cellulare. E' di colore come loro e io sono troppo curiosa. Vado e mi presento. (Orfani una cippa, e' la loro mamma).Vengono dall'Uganda, si sono trasferiti ad Agosto, entrambi i genitori lavorano, lei non conosce nessuna mamma, perche' quando i bambini escono da scuola lei e' ancora a lavoro e i bambini tornano a casa da soli con un serivzio di taxi.
E quindi ne deuco che sono loro ad aver adottato me. Che onore.
T.
Tra un po' adotti me, lo sai!?!?! :-)
ReplyDeleteNulla contro la mì mamma - ci mancherebbe - però m'adotti uguale, io te lo dico! :-)
ReplyDeleteVieni, dai. Sbrigati che fra un po' ci si sposta a sud.
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