Monday, May 26, 2014

Kitengela - la vetreria

Domenica siamo stati alla fabbrica del vetro Kitengela. Grazie a Carlotta e Vieri (i nostri vicini di casa quando stavamo allo Yaya, li ricorderete...)  siamo riusciti finalmente ad andarci. E' un posto in mezzo al niente. Pare quasi incantato con le sue casupole dai vetri colorati, i sentieri tortuosi e le sculture buffe che spuntano qua e la'. I bambini (e i grandi) sono rimasti affascinati dai vetrai che lavoravano il vetro incandescente...
Ci siamo pure accattati un vaso e due brocche, cosi' tanto per aumentare la roba da trasportare in Mozambico.












A pranzo ci siamo fermati da Rolf's, altro posto che non ti aspetti, davvero. Situato praticamente su uno strapiombo, si mangia la carne buona e si sta rilassati, a meno che i filgioli non decidano di andare a scorrazzare sul ponte sospeso.....andatevi a vedere le foto che ci sono sul sito perche' io non ne ho fatte molte...



 
 
 
Baci,
 
T.

Friday, May 16, 2014

Noi stiamo bene!

Altre esplosioni a Nairobi. Voglio rassicurare tutti che noi stiamo bene.
E meno male che ce ne stiamo per andare in Mozambico....

T.

Thursday, May 15, 2014

Casalinghe di Voghera e Miniere d'oro

L'altro giorno parlavo con la mia vicina di casa che ha un po' la tendenza ad esagerare le fatiche di noi mamme/mogli nulla facenti....arriviamo a parlare dei rispettivi mariti ed io le chiedo quando Lionel (il di lei marito) pensa di andare in pensione. Lei mi dice che ancora ci vuole qualche anno, ma che nel frattempo sta cercando di rafforzare una sua attivita' che svolge quando non lavora...

io: ah, vuole fare il consulente?

lei: no, cerca di trovare investitori per le miniere

io: ah, perche' ci sono miniere nello Zimbabwe?

lei: si, tante.

io: e lui che c'entra con le miniere?

lei: suo padre era bravissimo a trovare l'oro e altri minerali....e alla sua morte ha lasciato a Lionel e ai suoi 4
fratelli (di cui nessuno vive in Zimbabwe) delle miniere.

io: delle MINIERE?

lei: si, 74 miniere prevalentemente d'oro, qualcuna di diamanti e qualche altra di pietre semi preziose come la tanzanite....

Alla faccia della casalinga di Voghera!

Baci,

T.


P.S. Foto d'archivio:
Ric e Lulu a Boscochiesanuova nell'estate del 2011



Il Ragu'

Vi ho gia' detto che abbiamo un vicino di casa indiano che si chiama Mr. Raghu. E' un signore  molto gentile, che spesso si disegna un pallino sulla fronte - ma non quello rosso, che si vede in giro. Lui si fa una macchietta bianca o marrone, che il piu' delle volte assomiglia ad una cacca di piccione. Non vi dico i bambini...Mamma ma che ha in testa?... Ma perche' non si toglie quello sporco?....

Comunque non e' di lui che volevo parlare. Volevo parlare delle lezioni di cucina che sto "impartendo" ad Ann e Fridah. Prima lezione: il ragu', o meglio la Bolognese (con la carne macinata, per intendersi). Ci siamo messe un pomeriggio, ho spiegato loro in che ordine mettere i vari ingredienti, loro guardavano e prendevano appunti. Ho dato loro anche una copia della ricetta presa da un libro in inglese, per il futuro...Due ore dopo il sugo era fatto. Buono, niente di eccezionale, ma buono. Mentre si cuoceva, abbiamo fatto anche la besciamella e ho spiegato come si fa la lasagna, piatto tipico italiano, che se vanno a cercare lavoro e dicono di saper cucinare i piatti italiani che vanno per la maggiore all'estero, le assumono subito. Ovviamente, loro, mai mangiata e mai sentita nominare 'sta lasagna.
Comunque, alla sera, con grande generosita' (capirai), preparo due contenitori col ragu' e due pacchi di pasta per Ann e Fridah. Ringraziano e sbafano a casa loro.
Ieri ricompro gli ingredienti e chiedo loro di provare a cucinare il ragu'.
Le sento che sghignazzano in cucina....bene, penso tra me e me.

Dopo un'ora e mezzo che il sugo bolliva, vado per assaggiare. Buono, dico. Ammazza che schifo, penso. Vedo la bottiglia vicino ai fornelli e tutto mi e' chiaro. Loro hanno letto "vino" e via, ne hanno versato mezzo bicchiere nella pentola. Peccato che prima della scritta "vino" non avessero letto "aceto di..". Abbiamo tentato di rimediare con dello zucchero, ma da schifezza semplice, il sugo e' diventato schifezza della schifezza. Per "punizione" ho fatto assaggiare loro:
- un bicchierino di vino
- un bicchierino di aceto.
 Il vino se lo sono scolato. L'aceto e' rimasto li'.

E il sugo acetato? Io ne ho tenuto un pochino e il resto l'ho dato a loro. Sempre perche' sono molto generosa....

Baci,
T.

Wednesday, May 7, 2014

Piu' che di Bombe, meglio parlar di Seychelles

E mentre a Nairobi e nel resto del Kenya scoppiano bombette artigianali che non fanno dozzine di morti, ma qualcuno a terra pur lo lasciano, io preferisco postare le foto della nostra vacanza a Mahe', isola principale delle Seychelles.
Ci siamo andati la settimana di Pasqua. La fortuna ha voluto che capitassimo proprio quando a Victoria (la capitale) ci fosse il Carnevale Internazionale delle Seychelles, l'evento piu' importante dell'anno, con partecipanti provenienti da mezzo mondo. La sfortuna invece ha voluto che al nostro albergo, il Coral Strand Hotel,  alloggiasse anche la delegazione brasiliana invitata a partecipare al carnevale. Vi lascio immaginare i culi d'acciao delle ballerine di samba. Un duro colpo per la mia portaerei.
Beh, comunque ho sfoggiato tre Belli da fare invidia, poco ma sicuro. Guardate qua:




 




 

 
Baci,
T.

Sunday, May 4, 2014

I Pirati

Finalmente abbiamo festeggiato Riccardo per I suoi 6 anni.
Erano piu' di trenta pirati e non e' stata una passeggiata....ma credo che si siano divertiti.
Ecco qualche foto:









Ma le foto piu' belle le ha scattate Kevin Curreri, se avete un account su Facebook, potete vederle!
Baci,
T.