Thursday, November 29, 2012

Le trasmissioni riprenderanno appena possibile

Nel post precedente ho scritto che ci trasferiamo a Villa Pashmina, ma ancora non abbiamo internet e telefono fisso. Traetene due conclusioni:
1) il blog e' sospeso, fino all'avvento di internet.
2) il cellulare sara' il mio unico mezzo di comunicazione col resto del mondo. Se conoscete il numero, non esitate a digirare i numerini...puo' essere che riusciate a prendere la linea, e puo' essere anche che io riesca a rispondervi.
Un saluto a tutti,

T.

Villa Aspetta&Spera, alias Villa Pashmina

Ci siamo. E' fatta. La Pashmina e' nostra e domani ci trasferiamo.

Poco importa che i mobili in affitto non siano proprio quelli richiesti, che la pulizia fatta fare non sia proprio delle piu' meticolose, che non ci siano ancora la televisione, internet, il telefono, e l'allarme che scatta anche se fai uno starnuto sospetto. Io e i Belli andiamo, M. ci raggiungera' quando torna dai suoi viaggi.

A proposito della sicurezza....ti fanno una capoccia tanta, "attento di qua, attento di la' ", "cambia sempre strada quando torni a casa", etc...e oggi, mentre stavo stendendo gli asciugamani e le lenzuola (ho comprato la lavatrice!!!!) a Villa Pashmina, vedo due tizi scavalcare un muro (con tanto di filo elettrico) ed entrare nel MIO giardino, belli belli, con scala, martelli, e attrezzi vari. Inizialmente- diciamolo pure - mi sono presa una mezza strizza, poi vedendo che traccheggiavano (sempre nel mio giardino) vicino al muro, sono uscita e sono andata a chiamare la guardia che sta all'ingresso del compound. Lui, stralunato, mi fa : "E chi potrebbero essere? andiamo a vedere insieme!". Insomma, l'ho accompagnato e dopo dibattito in lingua autoctona, la guardia mi dice: " sono venuti ad aggiustare il filo elettrico del recinto, perche' non fa. E' per la vostra sicurezza, non sono ladri". Grazie tante, a quel punto l'avevo capito anche io.....ma entrare dal cancello dove c'e' la guardia, invece che scavalcare dalla casa del vicino, noooo?

Baci a tutti,
T.

 

Monday, November 26, 2012

Cose Belle

Alle cose brutte reagiamo con le cose belle. Ecco Lulu che spippola nella stanza dei computer alla scuola MLC.



Poi vi metto un Ric accaldato, nel giorno del Ringraziamento.


 
Infine vi dico che Lulu sara' una gallina alla recita di fine anno, mentre Riccardo sara' un agnello. Io mi sono commossa a vedere le prove, figuriamoci la frignata che mi faro' alla recita vera e propria.

Baci.
T.


Saturday, November 24, 2012

Ciao Paolo

Il dolore arrivera' forte fra un po' di tempo. Adesso c'e' ancora tanta incredulita'.
Eri lo zio che parlava piano, in una famiglia di urlatori.
Io ti ricordero' mentre, indaffarato nelle operazioni di apparecchiatura, mi accogli nel salone di Casa Romano col tuo "Ciao Tesoro" e mi sorridi.
Ciao Paolo.

T.

Wednesday, November 14, 2012

Lala Salama

Dormi pacificamente - Sleep Peacefully

E' la cosa piu' buffa che ho imparato nella prima lezione di Kiswahili. Domani ho la seconda...
Il docente e' un giornalista! E'  buffo anche lui.

Io spero davvero di riuscire a fare un Kazi Nzuri. Che non vuol dire quello che pensate voi, vuol dire Buon Lavoro.

Tuta Onana (alla prossima, ci vediamo)

T.

Spezzatino alla Babbo e Banane Verdi alla Eunice

Questo' e' per meta' un post culinario, per meta' uno sfogo.

Ho inventato questo nuovo piatto, che da' il titolo al post. Va be', io in realta' non ho inventato nulla, ho solo abbinato i due manicaretti e il risultato e' stato "interessante". Allora, lo spezzatino e' quello che fa il mio babbo (il titolo e' preciso): carne di manzo, soffritto di cipolla, vino bianco, cottura lenta. Le banane sono quelle verdi, che ci ha preparato la Eunice. Ma non e' che ci voglia una scienza....si sbucciano (come si farebbe con le patate), si lessano (come si farebbe con le patate), si scolano (come si farebbe con le patate),  e si condiscono (come si farebbe con le patate). Praticamente sono patate lesse.

Anche io sono un po' in fase spezzatino. La Lulu e' stata malata, e ci ha veramente fatto morbidi a tutti. A me in particolare, perche' si e' attaccata come una cozza, giorno e notte, senza mollare la presa, se non piangendo, cosi' tanto da farsi andare via la voce. Adesso sta meglio, ma mangia ancora pochissimo (rispetto alle quantita' da vitellino a cui ci aveva abituati) e non c'e' verso di darle l'antibiotico: lo fiuta a distanza, e scuote il capo..."No piase". Anche io sto meglio, invece di svegliarmi 6-7 volte a notte, come ho fatto la settimana scorsa, sono tornata alle abituali 3-4. 'Na passeggiata per la sottoscritta.

Con questo post so che l'ansia di qualcuno aumentera' inutilmente. Vorrei ricordare che i bambini si ammalano in qualsiasi parte del mondo, e che adesso stiamo tornando alla normalita', anche se la piccolina pare abbia deciso di anticipare i famosi terrible two...

Baci diffusi,

T.

Wednesday, November 7, 2012

I Pancaccoli



 Da quando siamo tornati, Riccardo non vuole andare a scuola la mattina.

Da quando siamo tornati, Riccardo mi chiede i Pangoccioli a colazione  (merendina della nota azienda col mulino). Siccome qua non si trovano, puo’ quotidianamente ribattere “Allora io non vado a scuola!”

Ieri ho deciso di prenderlo in contropiede. Li ho fatti in casa! Al supermercato, non ho trovato le gocciole di cioccolato, non ho trovato il panetto di lievito di birra, non ho la bilancia, sono pure senza l’impastatrice. Che continuo a fare? Piu’ che Pangoccioli, i miei sono Pancaccoli.  Eccoli:


Sono poco dolci e tendono ad indurirsi in fretta (domani saranno ottimi per il tiro al piattello), pero’ non sono malaccio. Cioe’, a me e a M. sono piaciuti. Riccardo invece ne ha mangiato un morso a fatica, Luisa ha fatto lo stesso, con l’aggravante che poi il boccone l’ha pure sputato.

Esperimento culinario fallito, ma Riccardo stamani e’ andato a scuola senza protestare.

T.

Monday, November 5, 2012

Al Teatro

"The Doctor is still in theatre" (tradotto dalla mia testa bacata "La Dottoressa e' ancora al teatro"...
E' la seconda volta che vado dalla ginecologa e che mi sento dire la stessa cosa. La prima volta pensavo di aver capito male, poi, avendo da compilare una miriade di documenti, la cosa mi era scivolata via in fretta.
Stamani, no.
Cavoli, sono le 9 di mattina, che cribbio ci fa la dottoressa al teatro? Potrebbe avere la passione per la recitazione, ma e' scema se fissa gli appuntamenti proprio mentre tiene/segue il corso di recitazione.

Vabbe', l'attesa non e' stata poi cosi' lunga, e soprattutto non e' stato tempo perso. Tramite Internet, ho capito che sicuramente la segretaria si riferiva all'operating theatre, quel tipo di sala operatoria, dove (nell' Ottocento, gulp), i medici facevano le  operazioni e gli studenti e gli altri spettatori potevano osservare dall'alto.

Ecco mi sono fatta un promemoria. Prima di scegliere dove sfornare, occorre andare a vedere la sala travaglio e la sala parto di quest'ospedale. No, perche' io proprio non me la sento di partorire al teatro.

Baci a tutti,

T.

P.S. Poi, con l'ispirazione giusta, faro' il confronto tra gli studi medici e le prassi seguite da:
- Dr. Mac... from Houston
- Dr. Car... from Nairobi
- Dr. Mar... from Florence
Tre gine a confronto. Troppo ganzo.

Sunday, November 4, 2012

Punto della Situazione

Sono stata richiamata all'ordine. Non mi faccio viva da ben 4 giorni, e quindi ecco le ultime novita' che ci riguardano:
- Ric non vuole andare piu' a scuola. Preferisce stare con la mamma.Pianti strazianti alla mattina, con lamenti preventivi a partire dall'ora di cena del giorno precedente.
- Iuiu non molla il ciuccio, neanche per mangiare.
- Villa Pashmina ha cambiato nome: da oggi, si chiama Villa Aspetta&Spera.
- I nostri mobili sono in viaggio, ma per dove non si sa.
- La panza cresce inesorabile. Sia la mia, che quella di M. (famosa pancia simpatica).
-La stagione breve delle pioggie e' iniziata. Piove la notte e la mattina; verso le 11 esce il sole,  che asciuga qua e la', lasciando comunque parecchie pozzanghere a disposizione dei bambini.
- Il freddo italiano non ci manca affatto, voi, invece, ci mancate.....
A presto,
T.